ALLEGO LO STRALCIO DI UN ARTICOLO PUBBLICATO SUL SITO DEL COMUNE DI GENOVA:
"il sistema “Bike to Work”, per il momento limitato alla Valbisagno, propone la formazione di gruppi di ciclisti, con l’intenzione di iniziare ad usare questo mezzo di trasporto, creando sul territorio punti di incontro dotati di specifica segnaletica. “Abbiamo organizzato 19 punti di incontro – continua Casalino – che abbiamo chiamato “sorgenti”, in quanto il sistema ricorda il flusso d'acqua di un fiume, il primo a Prato e l’ultimo a Marassi, con un memo- orario, cioè partenze dei ciclisti urbani ogni 15 minuti”. Ovviamente non si tratta di una proposta “obbligatoria” ma un modo per organizzare il popolo dei ciclisti, oggi una massa di appassionati molto polverizzata sul territorio.
Per saperne di più: sito web della APS FIAB Genova – Amici della Bicicletta, www.adbgenova.it, Gruppo Facebook “Bike to Work Genova”, www.facebook.com/biketowork, Profilo Twitter, www.twitter.com/b2wgenova. Sito di infomobilità cittadina “Mobilitypoint” del Comune di Genova www.mobilitypoint.it (in fase di attivazione)."
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