La Ferrovia Genova-Casella oltre a svolgere un insostituibile collegamento fra la città ed il suo immediato entroterra, grazie ad un tracciato spettacolare e molto panoramico, svolge anche una rimarchevole funzione turistica col suo romantico convoglio della Bella Epoque.
Nel 1989 la piccola ferrovia ligure ha allestito uno sgargiante "treno storico" restaurando materiale rotabile d'epoca ancora presente nel proprio parco veicoli:
- alla testa del treno la più antica locomotiva elettrica ancora funzionante in Italia, un'autentica veterana costruita dal Tecnomasio Italiano Brown Boveri nel lontano 1924 per la ferrovia Sangritana. Nel 1962 fu trasferita dall'Abruzzo alla Genova-Casella, che in quel periodo aveva scarsità di mezzi di trazione. Riverniciata nella sgargiante livrea rosso/crema ed arricchita di numerosi particolari propri della sua epoca come fanali e plafoniere merlate. Il pregio archeologico industriale di questa locomotiva è accresciuto dal fatto che la maggior parte dei componenti elettromeccanici sono ancora quelli di origine;
- anche le carrozze, risalenti al 1929, conservano i loro sobri arredi lignei in pitch pine o rovere e le finiture in bronzo ed ottone, riportate all'originale lucentezza. Esse provengono da un'ardita ferrovia alpina purtroppo soppressa nel 1963, la Ora-Cavalese-Predazzo, e sono sempre rimaste allo stato d'origine;
- conclude in bellezza la "carrozza-bar", in livrea blu/crema a ricordare un mini Orient-Express. Costruita dalla Breda nel 1929 come carrozza di I e III classe, faceva parte della dotazione originaria della Genova-Casella. Trasformata in bar negli anni Sessanta in modo un po' spartano e rimasta poi in disparte per molto tempo, è stata completamente restaurata nel 1990 ripristinandone l'arredo in legno e curando altre peculiarità, quali il tetto, rifatto in tela olona. E mentre l'ambiente è ingentilito dalle abatjours sui tavolini, sul bancone non soltanto fanno bella mostra di sé, ma anche funzionano una macchina del caffè di vecchia foggia e una colonna per la birra alla spina in ceramica e ottone.
Mappa della ferrovia Genova-Casella |
Il percorso parte dai 93 metri di Genova Manin per raggiungere i 405 metri di Casella Paese, passando dal culmine di 458 metri a Canova/Crocetta, 3 Km prima di Casella.
Percorso
0,00 | Genova Piazza Manin | 93 m s.l.m. | |
3,00 | San Pantaleo | 127 m s.l.m. | |
3,50 | Sant'Antonino | 190 m s.l.m. | |
5,00 | Cappuccio | 270 m s.l.m. | |
5,50 | Poggino | 340 m s.l.m. | |
10,00 | Trensasco | 370 m s.l.m. | |
10,50 | Campi | 364 m s.l.m. | |
11,00 | Pino | 360 m s.l.m. | |
11,50 | Torrazza | 339 m s.l.m. | |
13,00 | Sardorella | 330 m s.l.m. | |
torrente Sardorella | |||
15,00 | Vicomorasso | 297 m s.l.m. | |
16,00 | Sant'Olcese Chiesa | 335 m s.l.m. | |
17,00 | Sant'Olcese Tullo | 390 m s.l.m. | |
19,00 | Busalletta | 456 m s.l.m. | |
20,00 | Molinetti | 440 m s.l.m. | |
21,00 | Niusci | 452 m s.l.m. | |
21,50 | Crocetta d'Orero | 458 m s.l.m. | |
22,00 | Canova-Crocetta | 456 m s.l.m. | |
24,00 | Casella Deposito | 410 m s.l.m. | |
torrente Scrivia | |||
25,00 | Casella | 405 m s.l.m. |
Scheda tecnicaScartamento: 1000mmLunghezza: 24.318m
Sviluppo curve: 45% del percorso
Raggio minimo curve: 60m
Pendenza massima: 45 per mille
Ponti e viadotti: n° 1 in muratura a 4 luci da 10m; n° 5 in muratura a 3 luci da 10m; n° 1 a travata metallica
Gallerie: n° 13 di lunghezza compresa fra 30 e 150 metri
Trazione elettrica: a 3000v linea aerea tipo FS
Passaggi a livello: n° 8 automatici senza barriere
Deviatoi automatici: n° 8
Stazioni di incrocio: n° 8
Movimento: 10 coppie di treni giornaliere
Passeggeri trasportati: circa 250.000/anno
Sviluppo curve: 45% del percorso
Raggio minimo curve: 60m
Pendenza massima: 45 per mille
Ponti e viadotti: n° 1 in muratura a 4 luci da 10m; n° 5 in muratura a 3 luci da 10m; n° 1 a travata metallica
Gallerie: n° 13 di lunghezza compresa fra 30 e 150 metri
Trazione elettrica: a 3000v linea aerea tipo FS
Passaggi a livello: n° 8 automatici senza barriere
Deviatoi automatici: n° 8
Stazioni di incrocio: n° 8
Movimento: 10 coppie di treni giornaliere
Passeggeri trasportati: circa 250.000/anno
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